Spicca il caso di Serena Bortone, la cui assenza dai palinsesti della Rai ha suscitato non poche discussioni e speculazioni.
Il panorama televisivo italiano si appresta a vivere una stagione 2024-25 ricca di novità e cambiamenti, ma non tutti i volti noti del piccolo schermo saranno protagonisti dei nuovi palinsesti.
La vicenda legata alla conduttrice ha visto un nuovo capitolo in occasione della presentazione dei Palinsesti Rai per il prossimo anno.
L’Amministratore Delegato della Rai, Roberto Sergio, ha preso la parola per fare chiarezza su quanto accaduto negli ultimi mesi riguardo alla posizione dell’azienda nei confronti della giornalista.
Contrariamente a quanto ipotizzato da alcuni, Sergio ha smentito categoricamente l’esistenza di qualsiasi forma di censura nei confronti di Bortone: “Censura non c’è mai stata, né prima né ora…“, come riportato dal profilo X Cinguetterai.
Nonostante le voci che circolavano sul suo futuro in Rai fossero state accompagnate da un velo di incertezza e preoccupazione, emerge che alla Bortone sono state effettivamente proposte due opportunità concrete per rimanere all’interno dell’azienda: una conduzione su Rai Uno e un’altra su Rai Tre.
Tuttavia, sorprendentemente entrambe le offerte sono state declinate dalla giornalista stessa che non ha fornito spiegazioni pubbliche sulle ragioni che l’hanno portata a tale scelta. Questa decisione lascia aperti numerosi interrogativi sulla direzione professionale intrapresa da Bortone e sulle dinamiche interne alla televisione pubblica italiana.
Serena Bortone senza programma?
Nonostante la sua assenza dai palinsesti televisivi del prossimo anno sembri segnare un punto di svolta nella carriera mediatica di Serena Bortone, l’Amministratore Delegato della Rai ha annunciato una novità importante riguardante il futuro professionale della conduttrice.
Infatti, pur avendo rifiutato le proposte televisive precedentemente menzionate, Bortone non resterà inattiva: è stato confermato il suo approdo su Rai Radio2 dove guiderà un nuovo programma radiofonico.
Sebbene i dettagli specifici del progetto rimangano ancora avvolti nel mistero, è chiaro che si tratta di un’iniziativa a cui la giornalista tiene particolarmente.
Nel corso dello stesso intervento dedicato ai futuri sviluppi dell’offerta mediatica della Rai e al caso specifico legato a Serena Bortone, Roberto Sergio ha affrontato anche la questione relativa al caso Scurati scoppiata lo scorso aprile.
L’amministratore delegato ha ribadito con forza l’assenza di qualsivoglia forma di censura nei confronti dello scrittore Antonio Scurati o altri ospiti delle trasmissioni Rai: “Scurati è sempre il benvenuto… Nessuna censura…”.
Con queste parole si intende chiudere definitivamente ogni polemica relativa alle scelte editoriali dell’emittente pubblica italiana.
