Per combattere l’ansia basta questa routine di 5 minuti da fare ogni sera: benefici immediati

L’ansia, purtroppo, colpisce molte persone fino a diventare elemento invalidante o quasi. Con questa routine serale hai benefici subito.

Evitate di pensare che sia impossibile risolvere, perché già con questi consigli avrete dei risultati. Se il caso è più importante rivolgetevi a uno specialista.

Dedicare cinque minuti alla sera per questa semplice ma potente routine può trasformarsi in uno strumento prezioso nella gestione dell’ansia serale.

La costanza nell’applicazione porterà gradualmente a una diminuzione dei sintomi ansiosi favorendo così notti serene e riposanti.

5 minuti di routine serale per combattere l’ansia

L’ansia serale e i disturbi del sonno rappresentano un fenomeno sempre più diffuso nella società contemporanea. Questo stato d’animo, che si aggrava nelle ore notturne, può essere contrastato efficacemente con una semplice routine di cinque minuti prima di coricarsi.

La manifestazione dell’ansia nelle ore serali è un fenomeno complesso che interessa diverse fasce d’età e categorie sociali. I sintomi possono variare da dolori al petto a palpitazioni, passando per sudorazione e tensione muscolare, fino a raggiungere l’impossibilità di rilassarsi adeguatamente prima del riposo notturno. Questi segnali sono spesso il campanello d’allarme di uno stato ansioso che necessita attenzione.

Le categorie maggiormente esposte all’ansia serale comprendono donne dopo i 35-40 anni, giovani adulti con scarse relazioni sociali o ridotta attività fisica, individui fortemente identificati con il proprio lavoro, donne in menopausa e anziani che vivono soli. Questa varietà dimostra come l’ansia non faccia distinzioni, colpendo trasversalmente la popolazione.

Una delle strategie più efficaci per mitigare gli effetti dell’ansia prima di dormire consiste nell’adozione di una breve ma intensa routine basata sull’utilizzo dei mantra. Questa pratica può aiutare a ristabilire un equilibrio emotivo favorendo un riposo tranquillo.

Il processo inizia preparandosi al riposo in maniera consapevole: una doccia calda può essere il primo passo verso il relax. Successivamente, scrivere da una a quattro affermazioni positive su un diario personale aiuta a focalizzare la mente su pensieri costruttivi. Frasi come “Io sono forte”, “Sono abbastanza bravo”, “Io sono degno” o “Mi merito cose buone” possono avere un impatto significativo sul benessere psicologico se recitate con convinzione.

Spegnere le luci e trovare la posizione più confortevole per dormire rappresentano gli ultimi step prima della fase cruciale: chiudere gli occhi (oppure mantenerli aperti se si preferisce) e ripetere mentalmente le affermazioni scelte come fossero un mantra.

Questa pratica non solo favorisce l’addormentamento ma contribuisce anche alla creazione di connessioni neurali positive nel cervello. Le onde cerebrali alpha – tipiche dello stato tra veglia e sonno – facilitano l’accesso al subconscio rendendo questo momento particolarmente propizio per influenzarlo positivamente.