SALUTE E BENESSERE

Se lavi le fragole così rischi: ti mostro il mio trucco per eliminare i pesticidi

Le fragole sono uno dei frutti più amati e versatili, protagoniste indiscusse delle tavole estive, ma vanno accuratamente lavate.

La loro dolcezza e freschezza le rendono perfette per essere consumate da sole come spuntino rinfrescante, ma anche come ingrediente principale in una varietà di ricette.

Dai dolci classici come torte e crostate, fino a diventare protagoniste in gelati artigianali o come guarnizione raffinata per insalate estive e primi piatti innovativi, le fragole offrono un tocco di colore e gusto che conquista tutti.

Nonostante la loro irresistibile bontà, è fondamentale non dimenticare un passaggio cruciale, come anticipato, prima del loro consumo: il lavaggio accurato.

Lavare bene frutta e verdura non appena portate a casa dal mercato o dal supermercato è essenziale per rimuovere eventuali residui di terriccio, ma soprattutto per ridurre la presenza di pesticidi sulla loro superficie.

Consumare alimenti senza averli adeguatamente lavati può esporre a rischi per la salute, dato che i residui presenti possono includere sostanze chimiche nocive utilizzate durante la coltivazione.

Come pulire bene le fragole dai pesticidi

Come pulire al meglio le fragole (SenzaFrontiereonlus.it)

Per assicurarsi che le fragole siano non solo deliziose ma anche sicure da mangiare, esistono diversi metodi efficaci che aiutano a eliminare i residui indesiderati senza danneggiarle:

Aceto e acqua: Una soluzione molto popolare prevede l’utilizzo dell’aceto bianco diluito in acqua. Immergere le fragole in una miscela composta da un bicchiere d’aceto e due bicchieri d’acqua per circa 10 minuti può aiutare a disinfettarle efficacemente dai pesticidi superficiali. Dopo il bagno acido, è importante sciacquarle sotto l’acqua corrente fresca per rimuovere ogni traccia di aceto.

Acqua e bicarbonato: Un’altra tecnica consiste nell’utilizzare il bicarbonato di sodio mescolato con acqua. Preparando una soluzione con un bicchiere d’acqua e aggiungendo qualche cucchiaio di bicarbonato si ottiene un potente agente pulente naturale. Immergendo le fragole in questa soluzione per circa 15 minuti si contribuisce alla rimozione dei residui chimici più ostinati.

Acqua tiepida con sale: Infine, l’utilizzo dell’acqua salata rappresenta un metodo altrettanto valido ed ecologico. Sciogliendo del sale in acqua tiepida ed immergendo poi delicatamente le fragole nella soluzione ottenuta si può ottenere un effetto purificante naturale molto efficace contro i pesticidi superficiali.

In conclusione, adottando uno qualsiasi tra questi metodi sarà possibile godersi il gusto delle fragole senza preoccupazioni legate alla presenza di sostanze nocive sulla loro superficie esterna.

Matteo Fantozzi

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