SALUTE E BENESSERE

Hai sempre cucinato il pesce nel modo sbagliato: ecco qual è il modo più salutare (e gustoso)

Nonostante i numerosi vantaggi che offre, il pesce può trasformarsi in un rischio per la salute se non cucinato adeguatamente.

Rappresenta un elemento fondamentale della nostra dieta, grazie al suo alto contenuto di proteine, vitamine, sali minerali e acidi grassi omega-3. Questi ultimi sono particolarmente benefici per la salute del cuore e delle arterie.

A causa della sua composizione specifica, come l’alta concentrazione di grassi, il pesce può facilmente deteriorarsi e diventare tossico se sottoposto a cotture o conservazioni inappropriate.

Per evitare problemi quali intossicazioni alimentari o contaminazioni da mercurio è essenziale conoscere le corrette modalità di cottura.

Come cuocere il pesce senza rischi: segui queste istruzioni

La regola d’oro quando si cucina il pesce è assicurarsi che sia sempre completamente cotto prima del consumo. La carne deve presentarsi soda e compatta e staccarsi facilmente dalle lische. È importante anche monitorare la temperatura interna del pesce che, secondo le linee guida dell’USDA (United States Department of Agriculture), dovrebbe raggiungere almeno i 63°C.

Pesce come si cuoce? (SenzaFrontiereOnlus.it)

Oltre alla completa cottura ci sono altri aspetti da tenere in considerazione:

  • La freschezza degli ingredienti: È cruciale scegliere materie prime fresche e conservarle adeguatamente fino al momento della loro preparazione;
  • Il metodo di cottura: Alcuni metodi sono più sicuri ed efficaci di altri nel preservare le qualità nutritive del pesce evitando rischi per la salute;
  • Le condizioni igieniche della cucina: È importante mantenere puliti gli strumenti utilizzati durante la preparazione (come taglieri e coltelli) ed evitare contaminazioni incrociate con altri alimenti potenzialmente dannosi come carne cruda o uova.

Per mantenere intatti gli omega 3 presenti nel pesce è consigliabile optare per metodi di cottura come quello al vapore o in forno. La frittura ad alte temperature non solo impoverisce il valore nutritivo del pesce, ma ne aumenta anche i contenuti calorici rendendolo meno adatto a una dieta ipocalorica.

Seguendo queste semplicissime regole base nella preparazione ittica si possono sfruttare tutti i benefici offerti dal consumo di pesche senza incorrere in rischi per la salute. Ricordiamo che metodi come forno, vapore ma anche padella antiaderente o grill (purché non bruciacchiato) sono tra i più indicati per una cottura uniforme ed efficace.

Alessandro Fabiani

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