Bagno ghiacciato Bagno ghiacciato

Bagni ghiacciati in estate, fanno davvero bene alla salute? Quali sono i reali benefici

Negli ultimi anni, l’immersione a freddo sta guadagnando sempre più popolarità come pratica salutare. Questa tecnica, che consiste nell’immergersi in acqua ghiacciata per alcuni secondi o minuti, è ritenuta benefica per l’organismo sotto diversi aspetti.

Tuttavia, è importante conoscere anche le controindicazioni e le precauzioni necessarie prima di avventurarsi in questa esperienza estrema.

L’immersione a freddo si pratica immergendosi in vasche piene d’acqua la cui temperatura oscilla tra i 10 e i 13 gradi Celsius. Questa pratica può avvenire sia in centri specializzati sia autonomamente in ambienti naturali come laghi, fiumi o mare durante i mesi più freddi. La durata dell’immersione varia a seconda della resistenza individuale e della preparazione fisica.

Per praticare l’immersione in acqua fredda in modo sicuro è indispensabile ottenere prima il nullaosta del proprio medico ed evitare la pratica se si hanno condizioni cardiache o altri problemi di salute significativi. Essere accompagnati da un amico rappresenta un ulteriore livello di sicurezza. Inoltre, riscaldarsi lentamente dopo essere usciti dall’acqua è cruciale per permettere al corpo did adattarsi gradualmente al cambiamento di temperatura, evitando così rischi di natura termica brusca.

In alternativa ai bagni ghiacciati si esplorano altre opzioni come docce fredde, crioterapico trattamenti mirati di terapia del freddo che offrono benefici simili ma con minori rischi associati. Questi metodi possono rappresentare una buona alternativa per chi cerca i benefici dell’esposizione al freddo senza incorrere nelle potenziali controindicazioni dei bagni ghiacciati classici.

Bagni ghiacciati: benefici e precauzioni

I benefici attribuiti ai bagni ghiacciati sono numerosi e interessano tanto la sfera fisica quanto quella mentale. Tra questi vi sono la riduzione delle infiammazioni corporee, il miglioramento dei dolori articolari, della circolazione sanguigna e del sistema immunitario. Dal punto di vista psicologico, l’immersione a freddo favorisce la lucidità mentale e contribuisce alla diminuzione di ansia e stress grazie alla produzione di endorfine e dopamina.

Bagno ghiacciato
Come fare bagni ghiacciati? (SenzaFrontiereOnlus.it)

Nonostante gli aspetti positivi evidenziati da diversi studi, è fondamentale ricordare che non esistono ancora ricerche su larga scala che confermino con certezza tali benefici nel lungo periodo.

L’esposizione improvvisa al freddo può comportare rischi soprattutto per il sistema cardiovascolare. Tra questi vi sono l’aumento della pressione sanguigna dovuto alla costrizione dei vasi sanguigni, il rischio di aritmie cardiache causate dallo shock termico, una possibile diminuzione della frequenza cardiaca (bradicardia) che può essere pericolosa per chi soffre di patologie cardiache preesistenti e il rischio di ipotermia con conseguenze gravi sul cuore se non gestita tempestivamente.

Prima di cimentarsi nell’immersione a freddo è quindi essenziale consultarsi con un medico per valutare eventuali controindicazioni personalmente specifiche.

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