Togliendo i figli dallo stato di famiglia si possono ottenere dei vantaggi: è da non credere. Quali dovrebbero essere?
Noi sappiamo che lo stato di famiglia è un certificato molto importante. Delinea la composizione di una famiglia, riportando quelli che sono i componenti che la costruiscono. Possono vivere nella stessa abitazione o residenza, ed è composto da genitori e figli conviventi. Però possono rientrarvi anche altri familiari, come i nonni o gli zii per esempio. La grandezza di uno stato di famiglia, in genere, varia sempre e solo dalla quantità di persone.
![Perché conviene togliere i figli dallo stato di famiglia](https://www.senzafrontiereonlus.it/wp-content/uploads/2024/06/calcolatrice-06-06-2024-senzafrontiereonlus.it_.jpg)
Inoltre, lo stato di famiglia, serve anche per altre operazioni. Per esempio quando si presenta la Dichiarazione dei Redditi, oppure al momento della compilazione del modello ISEE. Il discorso è uguale per alcuni vantaggi fiscali, che richiedono lo stato di famiglia per l’appunto. Ma c’è una cosa che tante persone non sanno, e che forse potrebbe cambiare la loro visione dello stato di famiglia.
Stato di famiglia, perché conviene togliere i figli quanto prima: leggi attentamente
A quanto pare è conveniente togliere i figli dalla composizione. Solo in un caso specifico però, cioè quando sono precettori di reddito di lavoro che supera la soglia limite. Difatti se il reddito dei figli è alto, può alzare l’ISEE e penalizzare l’intera famiglia per quanto riguarda bonus e prestazioni sociali agevolate. Diventa un problema con il passare del tempo e non permette di richiedere praticamente nulla di utile.
![Benefici disponibili dopo aver tolti i figli dallo stato di famiglia](https://www.senzafrontiereonlus.it/wp-content/uploads/2024/06/calcolo-documento-06-06-2024-senzafrontiereonlus.it-1.jpg)
Ci sono delle precisazioni da fare in merito. Innanzitutto i figli sono considerati fiscalmente a carico quando sono di età non superiore a 24 anni, ed hanno un reddito complessivo pari o inferiore a 4.000 euro (al lordo degli oneri deducibili). Quando superano i 24 anni, e sono ancora a carico dei genitori, devono avere un reddito di 2.840,51 euro o inferiore. A questo punto bisogna capire come rimuovere i figli dallo stato di famiglia.
Il metodo più veloce per farlo consiste nel recarsi all’anagrafe del proprio Comune di residenza, per poi togliere i figli dall’appartamento in cui vivono. Entro due settimane l’ufficio manderà un agente della polizia municipale a verificare che il figlio, per l’appunto, non viva più presso quell’abitazione. In questo modo si potrà avere accesso a tutti i privilegi fiscali di cui si ha bisogno.