Città dove vivere felici con 700 euro al mese (SenzaFrontiereOnlus.it)
Quali sono le destinazioni in Europa dove è possibile vivere dignitosamente con soli 700 euro al mese?
In un’epoca caratterizzata da continui rincari e difficoltà economiche, molti italiani si trovano a valutare l’opzione di trasferirsi all’estero alla ricerca di una vita più accessibile.
Scopriamo insieme le migliori mete.
Esplorando queste destinazioni si scopre che vivere in Europa con 700 euro al mese non solo è possibile ma può anche offrire esperienze arricchenti sotto moltissimi aspetti.
La Bulgaria emerge come una delle prime scelte per chi desidera ridurre le spese senza rinunciare alla qualità della vita. Sofia, la capitale, insieme a città come Plovdiv e Varna, offre un costo della vita contenuto che permette di vivere bene anche con un budget limitato. Queste località offrono non solo vantaggi economici ma anche ricchezze culturali e paesaggistiche.
Più vicina all’Italia rispetto ad altre opzioni, la Romania rappresenta una meta ideale per chi dispone di circa 700 euro mensili. Bucarest si conferma come una scelta popolare, ma anche città universitarie come Cluj-Napoca e Timisoara offrono opportunità interessanti per chi cerca un equilibrio tra costi contenuti e qualità della vita.
Nonostante la sua posizione leggermente più occidentale rispetto alle precedenti menzionate, l’Ungheria rimane una destinazione attraente per il suo rapporto qualità-prezzo. Budapest è famosa per la sua bellezza e il costo della vita relativamente basso; tuttavia, per rimanere entro i 700 euro mensili potrebbe essere necessario considerare altre città come Debrecen.
La Serbia si distingue per la sua capacità di offrire un’elevata qualità della vita a prezzi molto competitivi. Belgrado è particolarmente conveniente sia per i turisti che per i residenti permanenti. Città come Novi Sad e Nis sono alternative valide se si cerca tranquillità a costi ancora più ridotti.
Questo Stato balcanico offre l’opportunità di godersi una vita ricca di storia e cultura senza gravare sul portafoglio. Sarajevo è apprezzata non solo per il suo fascino storico ma anche per il suo basso costo della vita; Banja Luka rappresenta un’alternativa ancor più economica.
Queste nazioni possono sorprendere positivamente coloro che cercano destinazioni meno convenzionali ma altrettanto vantaggiose dal punto di vista economico. Skopje in Macedonia del Nord offre buona qualità a prezzi accessibili; lo stesso vale per Minsk in Bielorussia, Pristina in Kosovo e Chisinau in Moldavia.
Nonostante le attuali tensioni geopolitiche rendano queste destinazioni meno appetibili al momento, sia la Russia che l’Ucraina presentano città dove il costo della vita è estremamente contenuto rispetto agli standard europei occidentali. Tuttavia, fino alla risoluzione del conflitto attuale resta sconsigliabile considerarle come opzioni realizzabili nel breve termine.
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