Il prossimo 5 novembre, gli Stati Uniti si preparano a vivere un momento storico con la celebrazione delle sessantesime elezioni presidenziali. Harry e Meghan rischiano molto.
Un evento che vedrà contrapporsi Joe Biden e Donald Trump in una sfida che tiene il mondo con il fiato sospeso.
Tra i più interessati all’esito di questa competizione troviamo anche figure meno prevedibili, come il principe Harry e Meghan Markle, la cui permanenza negli USA potrebbe essere influenzata dall’identità del prossimo inquilino della Casa Bianca.
Fonti vicine alla coppia hanno rivelato al Daily Express una marcata preoccupazione per una possibile vittoria di Donald Trump.
Il timore risiede nella possibilità che l’ex presidente possa prendere provvedimenti per espellere i Sussex dagli Stati Uniti, a causa di alcune dichiarazioni presumibilmente mendaci fatte da Harry al momento del loro trasferimento in California. In particolare, emergono dubbi sulla veridicità delle informazioni fornite da Harry riguardo al suo passato uso di sostanze stupefacenti.
Harry e Meghan alle rpese con le Elezioni USA
Il cuore della questione risiede nelle dichiarazioni fatte da Harry nel suo libro “Spare”, dove ammette l’uso di droghe durante la gioventù. Ciò solleva interrogativi su quanto dichiarato nel processo di richiesta del visto americano, dato che le leggi statunitensi sono molto severe riguardo alla veridicità delle informazioni fornite su eventuali precedenti legati alle sostanze stupefacenti.
La Heritage Foundation ha persino avviato una causa per indagare sulla possibile falsità nelle dichiarazioni del principe, azione che potrebbe trovare terreno fertile in caso di ritorno alla presidenza di Trump.
A differenza dell‘atteggiamento minaccioso assunto da Trump nei confronti dei Sussex, Joe Biden non ha finora espresso posizioni ufficiali sul caso. Tuttavia, l’amicizia tra Jill Biden e il principe Harry fa sperare nella possibilità che un eventuale secondo mandato dell’attuale presidente possa favorire la permanenza della coppia negli Stati Uniti senza ulteriori ostacoli legali.
Di fronte all’incertezza sull’esito delle elezioni americane e alle possibili conseguenze sul loro status negli USA, Harry sembra aver già avviato la ricerca di un piano B nel Regno Unito. La necessità emerge soprattutto dopo la decisione del padre Carlo III di richiedere indietro le chiavi del Frogmore Cottage, lasciando intuire come a corte non vi sia grande disponibilità ad offrire ospitalità ai Sussex.
Di conseguenza, sembra prudente per Harry cercare soluzioni abitative alternative a Londra per garantire stabilità alla sua famiglia in vista dei futuri sviluppi politici americani.
