Ritorna la carta Dedicata a te per le spese di prima necessità. Ma la social card andrà a cozzare con l’Assegno di inclusione?
La situazione che vive il nostro Paese è sotto gli occhi di tutti. Sia per ciò che riguarda i consumi, sia per quel che concerne i trasporti, ma anche con riferimento alla spesa alimentare, gli italiani sono in grande difficoltà. L’inflazione che colpisce la nazione sta fiaccando ogni famiglia. Oggi, però, arriva una buona notizia per i percettori dell’Assegno di inclusione.
Il Governo ha ufficialmente confermato la carta Dedicata a te per il 2024, con un pagamento previsto per settembre. Quest’anno, l’importo della social card è stato aumentato a 500 euro, una cifra significativa rispetto ai precedenti. Si tratta di una carta che consentirà alle famiglie più indigenti di spendere la somma elargita per beni di prima necessità (soprattutto alimentari, ma non solo) tra la fine del 2024 e i primi mesi del 2025.
Un provvedimento che il Governo presieduto da Giorgia Meloni ha considerato necessario, stante il perdurare della crisi economica che interessa l’Italia ormai a partire dalla pandemia da Covid-19 in avanti.
In tanti pensavano che la carta Dedicata a te andasse a cozzare con l’Assegno di inclusione – una misura che, soprattutto dopo l’abolizione del Reddito di cittadinanza, ha rappresentato una grande risorsa per le persone che hanno perso il lavoro. Ma, fortunatamente, non è e non sarà così. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Assegno di inclusione e social card: beneficiare di entrambi è possibile
Quello della social card è, in realtà, un ritorno. Eppure, rispetto al passato, le regole per l’assegnazione della carta Dedicata a te sono cambiate. Mentre nel 2023 i percettori del Reddito di cittadinanza erano esclusi, per il 2024 sarà necessario valutare la compatibilità con le nuove misure di sostegno introdotte, come l’Assegno di inclusione e il Supporto per la formazione e il reddito.
Il decreto ufficiale non è ancora stato pubblicato, ma le dichiarazioni del ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, suggeriscono che anche quest’anno la carta sarà destinata a famiglie con almeno 3 componenti e un Isee fino a 15.000 euro.
Il ministro Lollobrigida ha sottolineato che uno dei punti di forza della social card è la sua capacità di supportare nuclei familiari in difficoltà economica, ma non beneficiari di altri sostegni statali. Questa caratteristica sarà mantenuta anche nel 2024, escludendo quindi i percettori dell’Assegno di Inclusione e del Supporto per la Formazione e il Reddito.
Coloro che non possono accedere alla carta Dedicata a te potrebbero comunque beneficiare della Carta acquisti, che offre un importo mensile di 40 euro (480 euro all’anno). Questa card può essere utilizzata per acquistare beni alimentari, farmaci e per pagare le bollette domestiche. La Carta acquisti è riservata a famiglie con membri sotto i 3 anni o sopra i 65 anni, con un Isee fino a 8.052,75 euro, senza preclusioni per chi riceve altri sostegni al reddito.
