Massimo Giletti porta in Rai un’inchiesta davvero scottante: “Ho raccolto tantissime testimonianze”

Dopo un periodo di successi e sfide presso La7, Massimo Giletti fa il suo grande ritorno in Rai, la televisione pubblica italiana che lo ha visto protagonista per anni ed è pronto a stupire con un’inchiesta.

Il conduttore, noto per il suo stile diretto e incisivo, torna alla casa madre con un progetto ambizioso che promette di tenere gli spettatori incollati allo schermo.

Possiamo aspettarci da Massimo impegno e dedizione nella realizzazione dei suoi nuovi progetti televisivi in Rai.

Questo avverrà attraverso lo speciale ma anche mediante il lancio del misterioso programma autunnale promesso agli spettatori italiani.

Massimo Giletti nuovo programmatore: il ritorno in Rai

Il primo passo di questo rientro è stato segnato dalla conduzione dello speciale “La tv fa 70”, dedicato ai settant’anni della Rai. Ma è con l’annuncio del suo prossimo lavoro che Giletti dimostra la sua volontà di affrontare temi profondi e complessi: un documentario sulla strage di Ustica. Questo speciale, previsto per andare in onda su Rai tre il prossimo martedì 25 giugno in prima serata, si preannuncia come un’indagine accurata su uno degli eventi più tragici e controversi della storia italiana recente.

Per realizzare questo documentario, Massimo Giletti ha viaggiato attraverso l’Italia e l’Europa alla ricerca delle testimonianze dirette di coloro che hanno vissuto quella notte drammatica in vari modi: davanti ai radar o come testimoni indiretti degli eventi. Come raccontato dallo stesso conduttore durante un’intervista al settimanale DipiùTv, queste sono persone che hanno deciso di “aprire la loro anima”, mosse dal desiderio di lasciare questo mondo con una coscienza più serena riguardo a quella tragedia.

Massimo Giletti in tv
Massimo Giletti pronto per la Rai (ANSA) SenzaFrontiereOnlus.it

Durante l’intervista concessa a DipiùTv, Giletti ha anche condiviso il suo ricordo personale legato agli anni della tragedia di Ustica. Quegli anni difficili – segnati dalle bombe, dal rapimento e dall’uccisione di Aldo Moro – hanno lasciato una traccia indelebile nella memoria collettiva italiana. Il giornalista sottolinea quanto fosse complicato allora come oggi accertare le responsabilità per fatti così gravi.

Oltre al documentario su Ustica, Massimo Gilelli si prepara a lanciare un nuovo programma televisivo previsto per la prossima stagione autunnale su Rai tre. Sebbene i dettagli del progetto rimangano ancora avvolti nel mistero – il conduttore non ha potuto rivelare nulla durante l’intervista – è chiaro che si tratterà di qualcosa capace di suscitare grande interesse nel pubblico italiano. Per prepararsi al meglio a questa nuova sfida professionale, Gilelli ha annunciato che rinuncerà alle vacanze estive lavorando senza sosta nei mesi caldi dell’anno.

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